Fondo Imprenditoria femminile - PNRR

Il Decreto Direttoriale del Ministero per lo Sviluppo Economico del 30.03.2021, ha stabilito i termini e le modalità di accesso al Fondo per l'imprenditoria femminile.

Imprenditoria Femminile
Novità | Imprese | Territorio | Giovani | 

Si tratta di un intervento cardine dell’azione di governo, inserito tra le priorità del PNRR, a cui il Mise ha destinato complessivamente circa 200 milioni di euro (160 milioni di fondi PNRR + 40 milioni già stanziati dalla legge di Bilancio del 2021), oltre a nuove risorse previste per gli anni a venire, con l’obiettivo di supportare la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili.

 

La gestione del Bando è stata affidata ad Invitalia S.p.A.; le imprese interessate potranno presentare le domande online sulla relativa piattaforma alle date di seguito indicate. L’accesso ai fondi avverrà con la procedura valutativa a sportello.

 

Gli aiuti previsti dal bando possono essere:

-         Contributi a fondo perduto

-         Finanziamenti a tasso zero

 

Le linee di intervento sono due:

Linea A: "Incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili", dedicata alle imprese costituite da meno di 12 mesi.

Linea B: "Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili", dedicata alle imprese costituite da oltre 12 mesi.

 

Beneficiari

  • imprese individuali la cui titolare è donna;
  • cooperative e società di persone con almeno il 60% di donne socie;
  • società di capitale con quote e componenti del CdA per almeno due terzi al femminile;
  • lavoratrici autonome.

 

Settori ammessi

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi
  • commercio e turismo.

 

Ulteriori requisiti

  • non aver rilevato l’attività di un’altra impresa
  • non avere ancora distribuito util
  • non essere costituite a seguito di fusione

 

Investimenti ammessi

  • immobilizzazioni materiali (nuovi impianti, macchinari e attrezzature);
  • immobilizzazioni immateriali (software, servizi cloud);
  • personale dipendente assunto a tempo indeterminato o determinato;
  • esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese ammissibili;
  • opere edili nel limite del 30% del programma di spesa agevolabile, strutture mobili e prefabbricati.

Sono ammissibili le sole spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Non sono ammesse spese relative alla mera sostituzione di macchinari, impianti e attrezzature. Le iniziative dovranno essere realizzate entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di agevolazione.

 

Regole di accesso

Il tetto massimo è di 250 mila euro per le nuove società e di 400 mila euro per quelle già avviate.

 

Imprese già esistenti

Le aziende costituite da almeno un anno (fino a un massimo di tre) hanno diritto all’agevolazione per il 50% come contributo a fondo perduto e per un altro 50% come finanziamento di max. otto anni a tasso zero, fino all’80% delle spese ammissibili. Per le realtà con più di tre anni le spese di capitale circolante sono agevolate solo con il contributo a fondo perduto, quelle di investimento anche con il finanziamento a tasso zero.

 

Nuove imprese

In questo caso le imprese beneficiano del contributo a fondo perduto: nel limite di spese ammissibili di 100 mila euro copre l’80% fino a un massimo di 50 mila euro. La percentuale di copertura sale al 90% per le donne disoccupate. Per spese ammissibili fino a 250 mila euro, la copertura scende, invece, al 50%.

 

Gli aiuti sono concessi in regime di esenzione (articolo 22 del regolamento GBER); le agevolazioni possono essere cumulate con altri aiuti, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato.

 

Anticipazione contributi

L’impresa può richiedere l’erogazione anticipata del 20% del contributo spettante previa presentazione di una fidejussione bancaria o assicurativa a garanzia.

 

Presentazione domande

Le domande andranno presentate sul portale di Invitalia:

  • per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 5 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 19 maggio 2022;
  • per lo sviluppo di imprese femminili costituite da oltre 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 24 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 7 giugno 2022.

 

Chiedici maggiori informazioni presso una delle nostre filiali, oppure compila il form sottoriportato.